L'attività estiva "Giovani al Centro 2024" si è svolta al Centro d'Ascolto Caritas di Quistello per sette settimane dal 26 giugno al 9 agosto, ogni mercoledì e venerdì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30 e ha visto la partecipazione di 16 giovani di cui 9 femmine e 7 maschi, di età compresa tra 12 e 24 anni.
Sei di loro avevano già aderito al progetto anche in anni precedenti mentre per gli altri dieci si è trattato della prima esperienza di servizio presso una realtà Caritas.
Due delle ragazze, compiuto il diciottesimo anno, hanno scelto di intraprendere, a partire dal mese di luglio, l’esperienza dell’Anno di Volontariato Sociale (AVS); progetto della durata di 12 mesi promosso da Caritas diocesana di Mantova con possibilità di attuazione presso le varie sedi provinciali, tra le quali anche Quistello, che prevede opportunità di servizio tra le 75 e 100 ore mensili dietro la corresponsione di rimborsi calibrati sulle ore di attività prestate e l’offerta integrativa di percorsi formativi.
Il servizio principale svolto dai giovani è stato quello dell'apertura straordinaria pomeridiana dell'Emporio Solidale "Il Tassello" con mansioni di addetti al magazzino e all'accoglienza, cassieri e scaffalisti. Questa disponibilità ha permesso di andare maggiormente incontro alle famiglie in difficoltà, ampliando l'orario di apertura e servendo tutti i nuclei prima della chiusura ferragostana. Ha inoltre creato un clima ancora più ospitale, gioviale e leggero per chi cammina curvo sotto il peso dei suoi problemi, strappando qualche sorriso in più grazie all’ironia, la musica in sottofondo, la dimestichezza coi mezzi informatici e l'aiuto materiale nel portare le buste della spesa.
Nei quattordici pomeriggi trascorsi in compagnia si è trovato spazio anche per altre attività collaterali quali, ad esempio, la cernita e impacchettatura di giocattoli da consegnare contestualmente alla spesa e destinati a tutte le famiglie con minori. I ragazzi hanno anche catalogato i farmaci non scaduti recuperati all'interno del circuito virtuoso del Banco Farmaceutico e realizzato un video per raccontarlo. Hanno poi ideato delle piccole scenette all'interno della vetrina del Laboratorio di Sartoria Solidale, anche queste filmate e montate per permettere una migliore diffusione del progetto.
Non sono mancate infine le uscite: due pomeriggi dedicati alla visita ad anziani soli (assistiti o ex volontari) con consegna del pacco spesa o di un piccolo dono, mentre altri due alla conoscenza di alcune belle realtà nei dintorni come il Centro d'Ascolto Caritas di Suzzara e la Comunità di Vita Madonna di Lourdes di Cerea.